Gentilissimi Clienti e collaboratori, eccoci ad una nuova puntata di quella che ormai pare una soap opera senza fine, con tanto di colpi di scena (abrogazione il 13 di agosto 2011 e repentina risurrezione il 23 agosto), lunghe attese, trama improbabile e realizzazione tecnica scarsa. . .Il Sistri.
La vera sorpresa è il fatto che per lo meno questa volta la proroga al 2 Aprile 2012 della data di operatività arriva con quasi due mesi di anticipo rispetto alla data precedentemente stabilita, il 9 di febbraio, a differenza delle ultime proroghe pubblicate sempre sul filo di lana.
Tuttavia forse forse ci saremmo aspettati una piccola nota in merito al diritto annuale da pagare per il 2012, che al momento attuale rimane invariato ,da versare vi ricordo entro il 30 aprile 2012, ma la speranza è l’ultima a morire.
Occorre a questo punto fare un piccolo riassunto per permettere a tutti di districarsi nei meandri delle leggi che si sono susseguite in questi ultimi anni sul Sistri.
Le aziende che si sono iscritte al Sistri a tempo debito, continuano ad operare con registri e formulari fino alla data di operatività del Sistri che dovrebbe essere il 2 aprile 2012 per alcune categorie (recuperatori, smaltitori, trasportatori..) e “a data da stabilire” per gli altri.
Gli iscritti devono comunque entro il 30 aprile 2012 comunicare al Sistri i dati dei rifiuti prodotti nel 2011, mediante la compilazione di una scheda apposita o utilizzando la vecchia, ma consolidata, modalità del MUD. Quando Il Sistri partirà e su questo punto direi che l’incertezza è quasi una certezza, si avranno 6 mesi di tempo per comunicare al Sistri i dati dei rifiuti prodotti nel 2012.
Entro il 30 aprile 2012 le aziende devono inoltre versare il contributo annuale .
Chi non si era iscritto continua ad operare alla “vecchia maniera” e si ritenga oltremodo fortunato.
Il Nostro staff è come sempre a Vostra completa disposizione per qualsiasi chiarimento di merito.