Durante l'inaugurazione della Fiera Ecomondo di Rimini, il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, non ha sciolto i dubbi sull'entrata in vigore sulle sanzioni, che dovrebbe avvenire il 1° gennaio 2015, per le inadempienze di un sistema che non è mai entrato realmente in vigore e che ha dimostrato gravi carenze operative.
Il ministro ha solo affermato che "è un tema che dovremmo affrontare".
A margine di Ecomondo, il ministro Galletti ha ribadito che il Sistri "è obsoleto dal punto di vista tecnologico", aggiungendo che sarà attivato un nuovo sistema.
Purtroppo non è chiaro come e quando ciò avverrà.
Ancora nei giorni scorsi l'autotrasporto ha sferrato un altro affondo al Sistri, definito dal Presidente di Confartiganato Trasporti, Amedeo Genedani, "un malato grave e che la malattia sia terminale dipende dall'onestà intellettuale di chi ne è responsabile".
Genedani chiede al ministero di sospendere il sistema fino alla nascita del nuovo sistema di tracciabilità, che "garantisca il rispetto dell'ambiente, ma anche delle imprese e dei cittadini".
Lo stesso Presidente di Confartigianato Trasporti precisa che il ministero deve mantenere operativo l'attuale sistema cartaceo e nel frattempo convocare le associazioni di categoria per ricominciare da capo.