La legge 136 del 13 agosto 2010, “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, modifica gli articoli 18 e 21 del D.Lgs. 81/2008 “TU sicurezza”, e prevede che la tessera di riconoscimento sia integrata con nuove informazioni.
Il D.Lgs. 81/2008 all'art. 18, comma 1, lett. u), stabilisce che, nell'ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, il lavoratore deve essere munito di una tessera di riconoscimento, corredata di fotografia con l'indicazione delle generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro.
Secondo l'art. 5 della legge 136/2010 la tessera di riconoscimento dovrà contenere, oltre alle informazioni specificate sopra, anche la data di assunzione e, in caso di subappalto, la relativa autorizzazione.
L'art. 21, comma 1, lett. c, del D.Lgs. 81/2008, prevede che anche i lavoratori autonomi, qualora effettuino la loro prestazione in luogo di lavoro nel quale si svolgano attività in regime di appalto o subappalto, devono essere muniti di una tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le proprie generalità.
Il medesimo art. 5 della legge 136 prevede che anche la tessera di riconoscimento, di cui devono essere dotati i lavoratori autonomi, sia integrata, (ferme rimanendo le informazioni già previste dal d.lgs.81/2008), con l'indicazione del committente.
Le disposizioni sono in vigore dal 7 settembre.
Rimane invariato il regime sanzionatorio previsto dall'art. 55 del d.lgs.81/2008.